Dagli amici del jazz club Barone Rosso

Riporto con gioia la pagina dedicata al duo Donini-Cremoni redatta dagli amici del Jazz Club Barone Rosso, dopo il concerto del 4 aprile

 

Presentazione
Ritorno atteso per questo duo eccezionale. Il sax di Luca Donini e la chitarra di David Cremoni riescono a trasmettere emozioni intense condite da qualità, tecnica ed una manciata di virtuosismi che creano jazz per tutte le orecchie.
Questo duo è la versione più snella del Luca Donini Quartet (con aggiunta di batteria e basso) che forse meglio si adatta alla dimensione di questo jazz-club. La loro bravura, inoltre, non fa sentire l’assenza di una sezione ritmica alla quale sopperiscono sfruttando a piene mani (o a piena ancia, nel caso di Luca) i propri strumenti.
Potete trovare altre informazioni su questo gruppo al sito http://www.lucadoniniquartet.it .
 Il concerto

Praticamente senza sound-check, il duo sale sul palco e comincia a suonare. La loro musica è coinvolgente, tanto che (cosa rara in un concerto jazz) durante l’esecuzione di un loro brano qualcuno del pubblico ha cominciato a tenere il tempo con le mani, con l’approvazione (e credo soddisfazione) del duo. Più di un’ora e mezza (quasi due) di musica sublime, con due bis: un tango composto da Donini e, l’atteso, omaggio ai Led Zeppelin (non si può chiamare cover in quanto si tratta di una vera e propria rivisitazione in chiave jazz). Credo che anche Jimmy Page & Co. apprezzerebbero questa versione. L’applauso finale del pubblico è il vero voto della serata: punteggio pieno..

Fonte : http://jazzclubbaronerosso.blogspot.it/2012/04/donini-cremoni.html

 

2012-04-16T12:16:19+00:00